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Diritto del lavoro - Traccia prova scritta II canale

Avviso
Pubblicazione: 
26-03-2015
Descrizione: 

Tema:
L'ambito della tutela reintegratoria nel licenziamento disciplinare

Parere:
Tizia, segretaria presso un’agenzia pubblicitaria, Beta s.r.l., viene assunta con contratto a tempo determinato in data 20.03.2013.

Tizia decide di impugnare il contratto a tempo determinato per illegittimita' della clausola appositiva del termine, deducendo la sussistenza di un unico rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato decorrente dal 20.03.2013.

Il Tribunale di primo grado accoglie il ricorso e Tizia ottiene, con sentenza depositata il 12.03.2015, conversione del contratto a tempo determinato in contratto a tempo indeterminato, a far data dal 20.03.2013.

Immediatamente riammessa sul posto di lavoro, pero', qualche giorno dopo, in data 21.03.2015, riceve, da parte del datore di lavoro, l'intimazione in forma scritta del licenziamento,  motivato da ragioni inerenti all'attivita' produttiva di agenzia di pubblicita', e dalle conseguenze in tema di organizzazione del lavoro, che non richiedevano piu' la presenza di una segretaria con postazione fissa.

Richieste dalla lavoratrice ulteriori delucidazioni in merito, il datore di lavoro comunica alla stessa, sempre in forma scritta, in data 25.03.2015, che il licenziamento, nello specifico, e' motivato dalla perdita di un importante cliente che aveva investito molto in pubblicita' nel passato, ossia la Gamma s.r.l., realta' importante nel settore degli insaccati.

Le mansioni precedentemente svolte dalla segretaria, a seguito della soppressione del posto, vengono affidate ad alcuni impiegati di basso inquadramento.

Assunte le vesti del legale di Tizia, esporre motivato parere in ordine alle eventuali tutele dei suoi diritti.