1) La proroga del contratto a tempo determinato.
2) Tizio, dipendente di un’azienda commerciale che produce fuochi d’artificio con oltre 60 dipendenti, in data 10/03/14 si vede contestare un gravissimo inadempimento contrattuale “per avere il giorno 30/03/13 fumato sul luogo di lavoro in presenza di polveri da sparo, in violazione del divieto tassativo di fumo nel deposito di tali polveri e nonostante il rischio di esplosioni”. Tizio ammette di avere all'epoca commesso il fatto e all'esito del procedimento disciplinare viene ritualmente licenziato per giusta causa in data 22/03/14. Il candidato, assunte oggi, 15/05/14 le vesti del legale di Tizio, rediga parere motivato in ordine alle attuali possibilità di tutela dei diritti di Tizio.
